L’Oasi Felina di Su Pallosu (località della Sardegna vicino ad Oristano), Colonia Felina di fatto, è formata complessivamente da 44 gatti tutti di proprietà dell’Associazione Amici di Su Pallosu.
Oltre ad essere microchippati, i gatti sono sterilizzati e vaccinati.
L’Oasi Felina di Su Pallosu non è una “colonia felina riconosciuta”, l’amministrazione comunale infatti aveva negato, attraverso una delibera del consiglio comunale del 2013, il richiesto riconoscimento.La delibera del consiglio è stata successivamente annullata dal DPR (Decreto del Presidente della Repubblica) del 12 dicembre 2014, grazie all'accettazione del ricorso presentato dai gattari dell”Associazione Amici di Su Pallosu. Ricorso vinto in toto, poiché la delibera comunale era viziata da illegittimità poiché basata “eccesso di potere, erronea valutazione dei fatti, illogicità della motivazione, carenza sotto il profilo d’istruttoria e di motivazione”.
L’Oasi non è (e non potrà più essere) una colonia felina riconosciuta, non è un gattile e non è neppure un rifugio
L’Oasi Felina di Su Pallosu è il terreno di proprietà privata, acquistato dal maestro Gianni Atzori nel 1961, ove realizzò il suo laboratorio artistico per la lavorazione del corallo che rimase attivo sino al 2002, anno della scomparso dell’insegnante elementare oristanese.
Oggi è il giardino privato dell’abitazione privata della famiglia Atzori, ove abitano e risiedono dodici mesi l’anno, Andrea Atzori e Irina Albu, i due gattari che gestiscono la colonia felina di fatto, composta dagli stessi gatti discendenti dei gatti storici di Su Pallosu.
Nel febbraio de 2015 i gatti di Su Pallosu sono stati microchippati per difendere la presenza storica dei felini nella stessa area, minacciati di cattura, trasferimenti e ingabbiamento da parte della precedente amministrazione comunale, anche dopo il citato annullamento della delibera del consiglio comunale.Con l’operazione di microchippatura i gatti sono diventati dal 2015 di proprietà dell’Associazione Amici di Su Pallosu, non trasferibili, non catturabili e non potranno dunque più per legge far parte di alcuna colonia felina formalmente riconosciuta ai sensi della l.n. 281.
I gatti dell’Oasi di Su Pallosu sono infatti oggi gatti di proprietà, stanziali su un terreno di proprietà; sono una colonia felina di fatto di gatti di proprietà.
L’Oasi di Su Pallosu non prende/raccoglie gatti per nessun motivo e ha denunciato e denuncia chi li abbandona, ai sensi dell’art.727 codice penale.A tale fine l’intera area di Su Pallosu è sorvegliata giorno e notte.
I gatti di Su Pallosu sono registrati con il numero di microchip presso l’Anagrafe della Regione Autonoma della Sardegna, Asl 5 di Oristano e all’Anagrafe Nazionale Felina, riconosciuta dal Ministero della Salute.
Ogni gatto è schedato pure attraverso i suoi principali elementi identificativi, con nome, razza, colore e sesso.In un apposito libro mastro i gattari, gatto per gatto, conservano e aggiornano per ogni singolo felino, tutte le notizie riguardanti visite sanitarie, interventi, cure mediche ecc.
Un data base digitale dell’Oasi, conserva l’intera storia aggiornata e in tempo reale dei felini di Su Pallosu.
I gatti di Su Pallosu non vivono sulla spiaggia, ma sono stanziali all'interno della proprietà privata dell’Oasi Felina che confina con lato mare ad est.
Storicamente Su Pallosu è considerata da un secolo la “spiaggia dei gatti” perchè la presenza felina risale almeno agli inizi del secolo scorso.