"Allora, è’ indispensabile per riconoscere la colonia felina accertare se sono gatti vaganti se cioè
liberi, stanziati in luogo pubblico o privato.
La cosa è sufficientemente importante, perché condicio sine qua non.
Questa è la risposta che mi sento di dare, poi ce ne stiamo occupando. Vedremo
come evolverà la questione.
Dovrà essere dimostrato che mangiano dormono, vivono costantemente li,
cioè sono stanziati.
Ripeto, che non stanno in luoghi pseudo adattati all'apertura al
pubblico.
Dobbiamo accertare se sono gatti vaganti liberi, stanziati in luogo
pubblico o aperto al pubblico.
Questa è la direttiva regionale. Questo è un atto minimo per procedere
oltre."
-Flavia
Adelia Murru, sindaco di San Vero Milis- Consiglio Comunale seduta del 4 ottobre 2012-
Il primo cittadino di San Vero Milis ha motivato così il suo no all'approvazione di una mozione che impegnava la sua amministrazione ad applicare le norme vigenti, riconoscendo la Colonia Felina di Su Pallosu e mettendo in sicurezza della
strada adiacente.(vedi testo integrale sotto).La mozione è stata bocciata in aula
dopo un dibattito di circa 30 minuti.
Contro tutta la maggioranza, a favore la minoranza.
Ed ecco anche cosa ha dichiarato, sempre ieri in aula nel corso del dibattito, il vicesindaco e Assessore allo Sport del comune di San Vero Milis, Giuseppe Caria.
"Prima di istituire una colonia felina ci devono essere dei controlli. Bisogna verificare una serie di cose non è che si possa approvare una colonia felina così, su due piedi .Intanto bisogna verificare, come ha detto il sindaco, se i gatti son di proprietà. Perchè colonie feline ne dovremmo nella nostra marina fare almeno 7/8. Ci sono Su Crastu Biancu, Mandriola, Putzu idu, S’Anea Scoada, d’appertutto...a Is Arenas.
Tutto questo dovremo verificare. Non riesco a capire dove si voglia arrivare con questa colonia felina. Perché io ho dei grossi dubbi su questa colonia felina. Non parliamo dei cartelli 20 km orari, con 20 orari la macchina si spegne. A parte che è una strada provinciale. Non credo che metterà un limite a 20. Mi sembra tutto strano, tutta questa cosa. Secondo me ci sono altri motivi. Non penso che ci sia solo un problema di gatti. Bisogna verificare tutto. Perché lì ci sono anche problemi igienici. Abbiamo avuto delle lamentele. Anche oggi. Abbiamo anche dei certificato medici di qualche signora che si è sentita male e ha avuto questa malattia che i gatti trasmettono, purtroppo. Bisogna vedere se effettivamente questi gatti son controllati…come si dice, io ho dei dubbi. Io ne ho visto una fuori e non è che l’ho visto molto bene."
Ecco il testo integrale della mozione presentata in aula dal capogruppo di Minoranza Ivo Serafino Fenu e bocciata ieri dal consiglio comunale di San Vero Milis.
Ed ecco anche cosa ha dichiarato, sempre ieri in aula nel corso del dibattito, il vicesindaco e Assessore allo Sport del comune di San Vero Milis, Giuseppe Caria.
"Prima di istituire una colonia felina ci devono essere dei controlli. Bisogna verificare una serie di cose non è che si possa approvare una colonia felina così, su due piedi .Intanto bisogna verificare, come ha detto il sindaco, se i gatti son di proprietà. Perchè colonie feline ne dovremmo nella nostra marina fare almeno 7/8. Ci sono Su Crastu Biancu, Mandriola, Putzu idu, S’Anea Scoada, d’appertutto...a Is Arenas.
Tutto questo dovremo verificare. Non riesco a capire dove si voglia arrivare con questa colonia felina. Perché io ho dei grossi dubbi su questa colonia felina. Non parliamo dei cartelli 20 km orari, con 20 orari la macchina si spegne. A parte che è una strada provinciale. Non credo che metterà un limite a 20. Mi sembra tutto strano, tutta questa cosa. Secondo me ci sono altri motivi. Non penso che ci sia solo un problema di gatti. Bisogna verificare tutto. Perché lì ci sono anche problemi igienici. Abbiamo avuto delle lamentele. Anche oggi. Abbiamo anche dei certificato medici di qualche signora che si è sentita male e ha avuto questa malattia che i gatti trasmettono, purtroppo. Bisogna vedere se effettivamente questi gatti son controllati…come si dice, io ho dei dubbi. Io ne ho visto una fuori e non è che l’ho visto molto bene."
Nova Televisione, tg del 5 ottobre 2012.
La Nuova Sardegna del 5 ottobre 2012. |
Ecco il testo integrale della mozione presentata in aula dal capogruppo di Minoranza Ivo Serafino Fenu e bocciata ieri dal consiglio comunale di San Vero Milis.
MOZIONE
Oggetto: Riconoscimento
Colonia Felina Su Pallosu e messa in sicurezza strada adiacente.
Premesso
che i gatti di Su Pallosu
costituiscono una risorsa del Comune di San Vero Milis;
che la presenza dei gatti risale
ad oltre 50 anni fa, probabilmente dall’attivazione dell’antica Tonnara, nel
1920;
che i felini sono stati accuditi
da sempre dai pescatori e dagli abitanti del villaggio de Is Barraccas e
costituiscono una presenza indispensabile per il mantenimento di un equilibrato
stato igienico-sanitario per il controllo dei roditori;
considerato
che il 10 giugno 2010 e il 18 luglio 2012 è stata presentata
formale richiesta di riconoscimento della Colonia Felina di Su Pallosu e alla
stessa non è mai stata data formale risposta;
che senza alcun contributo
pubblico del Comune o di altri enti la Colonia, composta da oltre 50 gatti
tutti censiti e registrati, è seguita costantemente da 6 anni, 24 ore su 24,
dai volontari dell’Associazione Culturale Amici di Su Pallosu, che hanno
provveduto interamente grazie all’autofinanziamento alla sterilizzazione di
tutte e 35 le gatte femmine presenti, alle vaccinazioni, sverminazioni e
all’alimentazione quotidiana;
che la Colonia è seguita
sanitariamente dalla Clinica Veterinaria Duemari di Oristano che garantisce un
elevato standard di benessere e cure ai gatti di Su Pallosu;
che tutti i Cittadini sanveresi
residenti nella borgata marina hanno richiesto a partire dal 2010, attraverso
lettere e petizioni, di mettere in sicurezza la strada di Su Pallosu,
segnalando la presenza di pirati della strada che quotidianamente sfrecciano ad
altissime velocità all’interno della stessa con gravi rischi per le persone, in
particolare per bambini nonché per gli animali;
che la Giunta Regionale della
Sardegna, attraverso l’Assessore Regionale alla Sanità Liori (Prot. del 01/03/2011 n. 0000459) ha comunicato, in risposta ad
un’interrogazione in Consiglio Regionale che
«il Servizio Veterinario della Asl di Oristano ha preso
atto della presenza della colonia felina di Su Pallosu nel mese di giugno 2010»;
che l’Asl n. 5 di Oristano,
attraverso il funzionario responsabile di settore Renato Uleri, ha dichiarato
il 19 settembre 2012, ai media di non aver mai ricevuto da parte del comune di
San Vero Milis la richiesta di riconoscimento
riguardante la Colonia Felina di Su Pallosu;
che secondo la normativa in
materia di prevenzione al fenomeno del randagismo e tutela delle colonie
feline, stabilita dalla Legge Nazionale 281 del 14 Agosto 1991 “Legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo”, dalla Legge Regionale 18 maggio 1994, n. 21, LR n. 35 del 1 agosto 1996 “Norme protezione animali e istituzione
anagrafe canina”, dalle Direttive allegate alla delibera G. R.
Sardegna n. 17 del 27/04/2010, è preciso compito-dovere dell’Amministrazione
Comunale riconoscere, tutelare e sostenere le Colonie feline esistenti nel
proprio comune;
che ogni atto in direzione
opposta e/o ritardo della Pubblica Amministrazione in materia di riconoscimento
e tutela delle Colonie feline, costituisce palese abuso e/o omissione in atti
d’ufficio;
che la tutela dei diritti degli
animali e la sicurezza delle persone non hanno colore politico, ma sono dovere
di ogni buon amministratore della cosa pubblica;
impegna l’Amministrazione e il Sindaco
all’immediato riconoscimento
formale della Colonia felina di Su Pallosu con conseguente comunicazione alla
Asl n. 5;
all’installazione immediata di
dissuasori di velocità (analogamente a quanto già previsto per altre località
della Marina dalla Delibera n.71 del 2 agosto 2012 e peraltro già in fase
d’installazione da parte dell’Amministrazione Provinciale, sospesa su richiesta
di questa Amministrazione Comunale);
all’installazione di apposita segnaletica
indicatoria, turistica e di pericolo anche attraverso l’apposizione di tre
cartelli triangolari con disegno del gatto, così come realizzato da numerose
amministrazioni locali (esattamente così come già previsto dalla Delibera
approvata unanimemente dal Consiglio Provinciale di Oristano del n. 26 del 23
giugno 2011);
all’apposizione del limite di
velocità di 20 Km/h per il tratto di strada compreso tra l’Hotel Su Pallosu e
Punta Tonnara;
alla realizzazione di triplice
attraversamento Pedonale, attraverso le strisce bianche, nella via Ziu Triagus
di Su Pallosu;
all’installazione del
cartellonistica bilingue con la seguente dicitura finalizzata alla segnalazione
e alla promozione e alla valorizzazione sia della Colonia sia del territorio:
- Su Pallosu
Il borgo dei gatti
- Su Pozzosu
Sa bidda (o Sa ruga) de is pisittus;
al rilascio dell’apposito
patentino di “gattari” della Colonia felina di Su Pallosu, in accordo con
l’Associazione Culturale Amici di Su Pallosu, così come previsto dalle norme
vigenti;
all’erogazione di contributo non
economico, (anche simbolico), in fornitura di alimenti per gatti e
antiparassitari utili a sostenere la Colonia;
alla predisposizione nel Sito
Internet del Comune di una specifica informativa sui Diritti degli Animali e del
loro benessere, sulle colonie feline, con la possibilità di scaricare on line
un modulo prestampato di riconoscimento
delle Colonie Feline, così come hanno già fatto da tempo migliaia di
amministrazioni comunali;
al riconoscimento di eventuali
altre colonie feline esistenti nel territorio del Comune;
all’elaborazione di un progetto
di prevenzione e repressione del fenomeno degli abbandoni di animali attraverso
un’apposita campagna di sensibilizzazione pubblica.
Dal quotidiano La Nuova Sardegna del 4 ottobre 2012. |
Da Radio Cuore del 5 ottobre 2012.
Nessun commento:
Posta un commento