Archeologi e gatti marini durante l'avvio degli scavi sul sito archeologico nuragico di Su Pallosu (foto del 25/9/2012) |
L’Associazione Culturale Amici di
Su Pallosu, gestore della Colonia Felina sita nel comune di San Vero Milis, esprime la propria viva soddisfazione per l'indizione delle Giornate Europee del Patrimonio 2012 che avranno luogo
nel nostro Paese (con oltre 1500 appuntamenti in tutta Italia) il 29 e il 30 settembre, con
lo slogan, ormai consolidato: “L’Italia tesoro d’Europa”.
Cogliamo l'occasione per ringraziare gli enti pubblici, Ministero per i Beni Culturali e Soprintendenza ai Beni Archeologici di Cagliari e Oristano, per l'avvio degli scavi archeologici, attualmente in corso sulla spiaggia della
Colonia Felina a cura del Capo
Mannu Project http://www.capomannuproject.it/
condotto dall’Associazione Internazionale A.T.P.G., Archaeological Traces
Project Group. E il Soprintendente ai Beni Archeologici della Province di Cagliari e Oristano, il dott.Alessandro Usai ha visitato personalmente venerdì 28 la Colonia Felina e la Casa Museo Gianni Atzori di Su Pallosu, esprimendo all'Associazione Culturale Amici di Su Pallosu il ringraziamento per l'attività svolta in questi anni a difesa e tutela dei beni culturali.Particolarmente apprezzate dal dott.Usai le riproduzioni dei vasi nuragici quadriansati esposti nelle teche di Su Pallosu.
Si tratta del quarto momento di ricera ufficiale avvenuta a Su Pallosu negli ultimi 6 anni; nel 2006, 2007 vennero effettuati i primi due saggi di scavo e anche nell'estate scorsa (2011) sono state eseguite alcune rilevazioni con il magnetometro, uno strumento scientifico in grado di segnalare la presenza di ceramica direttamente dalla superficie.In tutte le esperienze archeologi, e studenti e componenti dell'Associazione, partner ufficiale della Soprintendenza, son rimasti entusiasti (come si può vedere dalla foto qui sotto) della Colonia Felina di Su Pallosu.
Si tratta del quarto momento di ricera ufficiale avvenuta a Su Pallosu negli ultimi 6 anni; nel 2006, 2007 vennero effettuati i primi due saggi di scavo e anche nell'estate scorsa (2011) sono state eseguite alcune rilevazioni con il magnetometro, uno strumento scientifico in grado di segnalare la presenza di ceramica direttamente dalla superficie.In tutte le esperienze archeologi, e studenti e componenti dell'Associazione, partner ufficiale della Soprintendenza, son rimasti entusiasti (come si può vedere dalla foto qui sotto) della Colonia Felina di Su Pallosu.
La spiaggia di Su Pallosu, colonia felina dei gatti marini ove sono in corso gli scavi archeologici (foto 25/9/2012) |
Le visite, guidate dai
volontari dell’Associazione, (alla Casa Museo Gianni Atzori e alla Colonia Felina di Su Pallosu) si svolgeranno-come di consueto- sabato e domenica ogni 30 minuti
dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 17.30.
Le ricerche di Su Pallosu sono
cominciate martedì 25 settembre e dureranno per un mese.
L’Italia-lo ricordiamo- aderisce, insieme ad
altri 49 Stati Europei, alle Giornate Europee del Patrimonio 2012
che avranno luogo nel nostro Paese il 29 e il 30
settembre, con lo slogan, ormai consolidato: “L’Italia tesoro
d’Europa”.
Al sito del Ministero dei Beni Culturali l'elenco ufficiale di tutti i siti sardi che hanno aderito alle due giornate: clicca qui per elenco ufficiale siti Giornate Patrimonio Europeo .Tra le località che potranno essere visitate c'è nel comune di San Vero Milis la necropoli preistorica di Serra is Araus, dove è stata rinvenuta proprio da Gianni Atzori (cui è dedicata proprio la Casa Museo di Su Pallosu, sita nella omonima colonia felina) la nota enorme stele esposta di recente anche al Museo Archeologico di Oristano.A dare atto del rinvenimento da parte di Gianni Atzori (assieme ai fratelli Nicola e Peppinetto) della stupenda stele con quattro seni, è stato direttamente il numero uno dell'Archeologia Sarda, lo scomparso Accademico dei Lincei, il prof.Giovanni Lilliu nel suo libro Sentiddu de Libertade -editoriasardacuec, 2004 - 131 pagine citazione da pag.40 ).Altre informazioni, foto sulla stele di Serra Is Araus cliccando a questo link .
Nella foto da destra: Gianni Atzori, Giovanni Lilliu e Marisa Murru.
L’azione congiunta del Consiglio d’Europa e della Commissione europea-si legge nel sito del Ministero dei Beni Culturali- link al sito del Ministero- ha come
scopo primario quello di avvicinare i cittadini europei ad una migliore e
reciproca comprensione malgrado le differenze di cultura e di lingua,
attraverso l’organizzazione di manifestazioni culturali che mettano in luce il
saper fare, le tradizioni locali, l’architettura e gli oggetti d’arte, ma anche
la presentazione di beni culturali inediti e l’apertura straordinaria di
edifici storici.
Gli obiettivi delle Giornate Europee sono quelli di sensibilizzare i cittadini
europei alla ricchezza e alla diversità culturale dell’Europa, creare un clima
ideale per fare accettare il ricco mosaico delle culture europee e favorire una
più grande tolleranza in Europa che vada al di là delle frontiere nazionali,
sensibilizzare il grande pubblico e il mondo politico alla necessità di proteggere
il patrimonio culturale.
Tipitipi, gattina della Colonia Felina di Su Pallosu osserva l'attività degli archeologi sulla spiaggia di Su Pallosu.(foto del 25/9/2012). |
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